Le regole a tutela del consumatore on-line.
Se ti capita di acquistare on-line sia che tu sia pratico dello shopping 2.0, sia che tu sia un novizio, devi comunque mettere in conto che prima o poi ciò che hai acquistato non sia esattamente uguale a quello che hai visto in foto e che aveva attirato la tua attenzione, oppure la misura potrebbe essere piccola ho il colore diverso oppure le funzioni non corrispondono alla descrizione della pagina prodotto. Queste problematiche non riguardavano chi faceva la spesa in negozio ma per chi acquista on-line sono problemi tutt’altro che rari.
Diritto di recesso.
La legge che riguarda il diritto di recesso è una delle garanzie più importanti di chi fa la spesa on-line. Per ogni acquisto via web che non ci soddisfa si ha diritto a 14 giorni per decidere se restituire il prodotto acquistato rispedendolo al mittente.
In caso si decida di restituire la merce, è comunque necessario presentare una prova d’acquisto, E questa può essere tranquillamente la mail di conferma ordine dato che on-line non è obbligo per il negoziante rilasciare lo scontrino fiscale.
Garanzia legale dei due anni.
Per tutti i prodotti acquistati presso rivenditori professionisti e senza possibilità di escluderla si applica la garanzia legale della durata di due anni dalla data di acquisto. Ogni ulteriore garanzia convenzionale è da considerarsi aggiuntiva e il consumatore non può essere obbligato a stipularla.
Tuttavia per il consumatore è necessario comunicare al venditore il problema del prodotto entro due mesi dalla sua scoperta.
La garanzia di 2 anni si può applicare per:
Difetto di costruzione:
se il problema il prodotto si presenta subito o comunque entro sei mesi dalla data di acquisto si presume che il difetto sia già esistente. l’acquirente quindi non deve dimostrare che il difetto sia dipeso da lui.
Garanzia per guasti:
Se un oggetto inizialmente funzionante si rompe nei mesi successivi all’acquisto per un motivo che non dipende dall’ acquirente si ricorre alla garanzia per guasti punto il consumatore qualora riscontra un difetto di conformità per usufruire della garanzia dovrà farlo presente al venditore entro due mesi dalla scoperta del guasto.
In questo caso il consumatore può richiedere la riparazione o la sostituzione del bene o in alcune circostanze si può richiedere la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto che prevede la restituzione dei soldi e la riconsegna della merce acquistata.
Le modalità di reso.
il consumatore qualora restituisca il bene acquistato o revocando l’ordine effettuato può ottenere la restituzione della cifra pagata.
Per ottenerla al consumatore deve inviare al venditore una comunicazione formale tramite raccomandata o PEC in cui dichiara l’intenzione di recedere ed entro 14 giorni l’acquirente è tenuto a inviare il prodotto al venditore. Le spese di reso sono a carico del consumatore.
Il negoziante può trattenere il rimborso finché non abbia ricevuto i beni oppure finché il consumatore non abbia dimostrato di aver rispedito i beni.
Eccezioni.
Sono escluse dal diritto di reso i prodotti alimentari consegnati con scadenza regolare.
sono esclusi anche i servizi con prenotazione, ovvero i servizi relativi ai trasporti, alla ristorazione, al tempo libero, all’alloggio, quando è prevista una data o un periodo determinato per la fornitura.
Salvo diversi accordi tra le parti il diritto di recesso è escluso anche per:
i servizi che prima della scadenza del recesso siano già stati eseguiti con il consenso del consumatore.
i beni e servizi il cui prezzo è legato alla frutta zione dei tassi del mercato finanziario non controllabili dal venditore.
i beni confezionati su misura o personalizzati.
I prodotti audio-video o software sigillati che siano stati aperti dal consumatore.
I giornali periodici e le riviste.
I servizi di scommesse o lotterie.